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“L’equivoco è considerare il tip-tap un’arte démodé, ancorata unicamente alle performance iconografiche di Fred Astaire e Ginger Rogers. In realtà, oltre ad essere essenziale nella formazione artistica dei giovani ballerini, è una disciplina avanguardista che sta prendendo sempre più piede nel mondo della danza”. Parola di Silvia Ferraris, direttrice artistica del “Centro di Formazione Danza e Musical” di Alessandria e, da dodici anni, fedele collaboratrice della Dance Dream di Cesenatico. Sarà infatti proprio lei la protagonista del primo master stagionale dei “Weekend dell’arte”, i workshop in programma nella sede di piazza Ugo Bassi per perfezionare la preparazione degli allievi: “Il tip tap, che ha una storia molto bella, io lo propongo anche a bambini di 6 anni, ancor prima della danza moderna – spiega Silvia Ferraris – proprio per iniziare a sviluppare il loro senso del ritmo. Con il tip-tap, definito non a caso l’arte del ‘cambio del peso’, lavori infatti sia sul piano musicale che stilistico, abituando gli allievi, sin dalla più tenera età, ai principi della dinamica e della ritmicità che sono i fondamentali tecnici per ogni forma di danza. Il tip-tap, inoltre, pur essendo una disciplina molto contemporanea e sempre più acrobatica, nasce dalle origini della musica jazz e del free-style e dunque, poiché insegna a gestire l’energia del corpo ed il suo controllo, è una materia formativa utilissima per qualsiasi disciplina, soprattutto per il musical”.

Il tip-tap insegnato da Silvia Ferraris nasce dal ceppo della tradizione inglese, anche se, nel corso degli anni, è stato mantecato dalle influenze del maestro Sam Weber legate alla decontrazione muscolare, cioè articolazioni morbide ed un’estetica molto fluida, “quindi un bambino che frequenta un corso di tip-tap – spiega Silvia – affinerà il senso dell’equilibrio, svilupperà la velocità di apprendimento delle varie tecniche e, più in generale, migliorerà la sua postura di base”.

Con la Dance Dream di Cesenatico il rapporto professionale nasce da lontano, in primis dall’amicizia tra Silvia e la docente Ilaria Esposito: “Con lei – spiega – c’è stata subito massima sintonia, soprattutto per quanto riguarda l’approccio pedagogico ed educativo. Quando poi la Dance Dream si è affermata come un centro di riferimento in Romagna per il musical, preparando i ragazzi per le formazioni accademiche nazionali, la collaborazione è diventata naturale e, anno dopo anno, sempre più intensiva. Oggi, ormai dal 2012, seguo regolarmente i suoi allievi che, in questi anni, sono tutti cresciuti in maniera importante, in alcuni casi raggiungendo livelli molto alti, tanto che, anche come gruppi, la Dance Dream si è aggiudicata premi importanti in concorsi nazionali proprio con le coreografie di tip tap. Le stesse Alice Borghetti e Camilla Tappi, che oggi fanno parte di produzioni nazionali di musical, quando erano poco più che bambine, hanno frequentato le mie lezioni. Segno che il livello medio è molto alto e che la scelta di introdurre anche il corso di tip-tap è stata vincente. Oggi, alla Dance Dream, la sezione tap è diventata una vera e propria scuola ‘tap academy’ che prevede gruppi divisi per livelli e fasce di età. Gli allievi sono monitorati anno dopo anno attraverso esami interni ed incontri anche con maestri di fama nazionale come Carol Davies e mondiale come Ruben Sanchez che, in questi anni, abbiamo avuto l’onore di ospitare proprio a Cesenatico”.

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