Come ogni inverno, molti italiani stanno affrontando l’influenza stagionale. Finora, oltre cinque milioni di persone sono state colpite, ma il picco deve ancora arrivare. Secondo gli esperti, è previsto nei prossimi giorni, favorito dagli incontri natalizi e dalla ripresa delle attività scolastiche.
Picco atteso nei prossimi giorni.
Secondo l’ultimo rapporto RespiVirNet, il sistema di sorveglianza integrata dei virus respiratori curato dall’Istituto Superiore di Sanità e pubblicato il 3 gennaio, “nella settimana dal 23 al 29 dicembre si è registrata una lieve, ma prevedibile, diminuzione dei casi di sindrome simil-influenzale, grazie alla chiusura delle scuole per le festività”. Secondo il rapporto il picco è previsto dalla seconda metà di gennaio ed è probabile si arriverà a oltre 2 milioni di casi alla settimana.

Influenza: sintomi e rimedi.
L’influenza stagionale si manifesta inizialmente con raffreddore e febbre elevata. A questi sintomi si possono aggiungere mal di testa, tosse, stanchezza, dolori muscolari e articolari. È fondamentale seguire alcune semplici regole: restare a riposo, mantenersi al caldo e idratarsi abbondantemente.
Quest’anno la differenza, rispetto all’anno scorso, è che la febbre dura più a lungo (circa una settimana) e sembra rimanere sempre molto alta: 38, 38 e mezzo, 39.