Sono oltre 4.500 le domande presentate per il bando regionale che finanzia l’installazione di paratie e dispositivi di difesa delle case nelle aree alluvionate nel maggio 2023. Un numero che sale a oltre 5mila, considerando anche quei territori che non rientrano nel perimetro indicato dalle norme nazionali come il più colpito dal maltempo di un anno e mezzo fa.

Una partecipazione massiccia che prevede, in caso di verifica con esito positivo, almeno 12,7 milioni di euro di contributi da erogare. Che salgono a 14 milioni, considerando tutte le richieste.

Per questo, a fronte di un finanziamento iniziale di 10 milioni (frutto delle donazioni di cittadini, imprese e associazioni sul conto corrente “Un aiuto per l’Emilia-Romagna”), l’impegno della Giunta è quello di recuperare le risorse mancanti in modo da soddisfare il più alto numero di richieste, come preannunciato ieri durante l’incontro con i Comitati degli alluvionati dal presidente Michele de Pascale e dalla sottosegretaria con delega alla Protezione Civile, Manuela Rontini.

alluvione

“Abbiamo riscontrato ancora una volta nel confronto con i Comitati come questa misura sia molto apprezzata e partecipata. E per questo – ha spiegato Rontini – da parte nostra c’è la volontà di accogliere tutte le domande presentate che saranno riconosciute valide, secondo i termini previsti. La strada che intendiamo percorrere prevede di impegnare anche i fondi rimasti inutilizzati dal bando per il risarcimento dei danni causati ai veicoli- ha proseguito la sottosegretaria- e dialogheremo insieme all’Assemblea legislativa e alla nuova commissione competente per avviare i passi indispensabili a raggiungere questo obiettivo. Un segnale concreto di vicinanza alle famiglie e alle attività colpite, nell’attesa che si sblocchino le procedure di rimborso a livello nazionale”.

I numeri

Le domande presentate sono in tutto 5.001, di cui 4.513 dai territori con requisito di priorità: in dettaglio 2.777 sono le richieste dalla provincia di Ravenna, 1.337 da quella di Forlì-Cesena e 398 da quella di Bologna. Il contributo totale richiesto è di 12,7 milioni di euro, che salirebbe a circa 14 milioni, considerando anche le domande dai territori senza priorità. 

Il bando.

Gli interventi previsti dal bando riguardano l’installazione nelle abitazioni di sistemi di paratie antiallagamento, barriere frangi-acque, valvole anti-riflusso, pozzetti di raccolta, pompe, generatori elettrici, con contributi fino al 100% della spesa, sostenuta e documentata, fino a un massimo di 3mila euro, cumulabile con altre agevolazioni ottenute dalla Regione e da altri soggetti pubblici o privati.

Possono presentare la domanda di contributo i proprietari dell’immobile a uso abitativo sul quale si intende effettuare l’intervento che vi risiedano alla data di presentazione della domanda e almeno dal 1^ maggio 2023.

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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