Sono entrati in azione questa mattina (mercoledì 29 gennaio) i sub, per mettere in sicurezza il Calimero, il peschereccio che nella mattinata di ieri (martedì 28 gennaio) si è incagliato negli scogli, a pochi metri di distanza dalla costa della spiaggia di Ponente.
I sub sono stati impegnati nella posa delle panne galleggianti per contenere l’eventuale uscita di oli e carburante in mare. Anche se al momento non si è verificata nessuna perdita di liquido pericoloso per l’ambiente.
Il passo successivo sarà quello di affittare un moto-pontone, in grado di sollevare la barca ed eventualmente favorire il suo ingresso in porto. Al momento la situazione del peschereccio non è delle migliori, infatti essendo sdraiata su un lato e continuando a sbattere contro gli scogli, il rischio è quello di riportarla in porto a pezzi.


In questa situazione difficile si aggiunge la questione degli interventi, che saranno tutti a carico all’armatore del peschereccio. Così come in strada, anche in mare le regole sono identiche: in caso di incidente è il proprietario dell’auto a pagare il carroattrezzi.
Da parte sua la cooperativa Casa del Pescatore assisterà in tutto il percorso burocratico il comandate Andrea Tosi.
Nell’intervista concessa a livingcesenatico e al tgr, il comandante rivive e racconta quegli attimi drammatici. Un estratto è nella video intervista che pubblichiamo qui.