Maltrattamenti aggravati verso minori. Questa la grave accusa per un’insegnante, 60enne cesenate, in servizio in una scuola dell’infanzia di Longiano.
La donna è stata arrestata dai carabinieri con l’accusa di maltrattamenti aggravati nei confronti di minori (bambini di 3, 4 e 5 anni) e attualmente si trova agli arresti domiciliari.
Le indagini dei carabinieri della Compagnia di Cesenatico sono partite dalle denunce dei genitori dei piccoli, che hanno iniziato a raccontare quello che accadeva a scuola. Infatti già dal mese di novembre, alla dirigenza scolastica erano giunte segnalazioni in merito. E proprio nella pausa natalizia, gli investigatori hanno installato telecamere nascoste all’interno della scuola di Longiano, posizionandole nei punti più frequentati dall’insegnante e dai bambini durante la giornata scolastica.
Con la ripresa delle attività didattiche, l’analisi delle registrazioni ha permesso di raccogliere prove significative, portando all’adozione di misure cautelari. Infatti le immagini hanno documentato rimproveri aggressivi, urla insistenti, strattonamenti e schiaffi. Secondo le accuse, questi episodi erano frequenti e sistematici. La maestra, con anni di esperienza nel settore e con un passato lavorativo in altri istituti del cesenate, avrebbe adottato tali comportamenti in modo reiterato.

A questo punto, la Magistratura ha richiesto l’arresto dell’insegnante, misura che è stata poi disposta sotto forma di arresti domiciliari, convalidati dal giudice forlivese Ilaria Rosati.
Al momento l’insegnante è stata ufficialmente sospesa dal servizio in via cautelativa. È plausibile ritenere che il dossier accusatorio si baserà quasi interamente sulle registrazioni effettuate dai carabinieri attraverso le telecamere di sorveglianza installate durante la pausa natalizia.